Il Santuario del Presepe di Greccio

Il più antico dei Santuari Francescani della Valle Santa non trova simili non solo in Italia, ma in tutta Europa, per la sua importanza storico artistica oltre che culturale e religiosa. Edificato nei primi decenni del 1200 attorno al luogo dove il Santo rappresentò il primo presepio, custodisce ancora sia la grotta del presepio e la piccola cappella che costituì il primo nucleo del Santuario, sia la piccola chiesa di S. Bonaventura, costruita nel 1228, anno della canonizzazione del Santo, sia il dormitorio costruito attorno al 1260, che altri luoghi di culto e straordinario valore storico, come la Cantina di S. Francesco, il Pulpito di S. Bernardino da Siena, le celle dormitorio del Santo e degli altri dei frati, ancora conservate allo stato originario, come tutte le parti più antiche.

Oltre ai gioielli architettonici, il Santuario custodisce inestimabili tesori d’arte, come il coro ligneo sormontato da un crocifisso anch’esso in legno del 1400, il singolare dormitorio di S. Bonaventura scolpito in legno nella stessa epoca, una Madonna con Bambino di Biagio d’Antonio, una tela sempre risalente al 1400 che riproduce il celebre ritratto del Santo, affreschi del 1300, 1500 e del 1600. Nell’ala più moderna, sono custoditi artistici e preziosissimi presepi, oltre a oggetti di tutti i giorni appartenuti al Santo. Attorno al santuario, si estende la preziosa lecceta di San Francesco, designata come Sito di Interesse Comunitario.